Tour della penisola sorrentina in moto

Sole, mare, temperature gradevoli e miti tutto l’anno: cosa c’è di meglio che visitare la penisola sorrentina in moto? Ad attenderti un percorso di circa 28 km, tra i più amati dai viaggiatori che cercano avventure on the road. I paesaggi tipici del Mediterraneo scorrono uno dopo l’altro per incantare lo sguardo, attraverso i tanti punti panoramici, i borghi, le scogliere e le spiagge di questo territorio, delineato dalla strada statale SS145.
Per organizzare al meglio il tour, si può cominciare da Castellammare di Stabia, scalo tra i più importanti della Campania, dove arrivano i traghetti da e per le più belle destinazioni del Golfo di Napoli, della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana.

Tour della penisola sorrentina in moto:

Da Castellammare di Stabia a Meta di Sorrento

Vico Equense Sorrento

Il tour in moto attraverso la penisola sorrentina comincia da Castellammare di Stabia, con le sue ville di lusso di epoca romana sepolte dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. La corte dei d’Angiò vi installò una residenza, che divenne il Palazzo reale di Quisisana, una grande villa immersa nei boschi e residenza estiva dei regnanti in età borbonica.
Da Castellammare di Stabia ci si muove verso lungo la SS145 fino a Vico Equense, che ospita la celebre ex-cattedrale di Santa Maria Annunziata, affacciata sul meraviglioso mare delle coste campane. Qui, una visita al Castello Giusso, costruito nel XIII secolo su ordine di Carlo II D’Angiò, è d’obbligo, oltre ad una sosta nei locali e nelle botteghe del posto che rappresentano la grande tradizione artigianale e culinaria del paese. Qui si può assaggiare il famoso provolone del Monaco.

Subito dopo Vico Equense si trova Meta di Sorrento. Sin dall’entrata nel borgo si viene accolti dalla bellezza, ne è un esempio la basilica di Santa Maria del Lauro, dedicata alla Madonna del Lauro protettrice dei naviganti. Una tradizione quella marinara molto antica, risalente al IX secolo e ancora oggi molto viva. Proseguendo verso il mare è possibile fare una sosta e passeggiare tra i vicoli dal entro storico, per raggiungere le meravigliose spiagge di Meta, le più grandi di zona. Da non perdere nel centro storico della cittadina la cappella degli Angeli Custodi e la chiesa dell’Assunta.

Sorrento e Punta Campanella

Veduta di Sorrento

Sorrento ti accoglierà con i suoi paesaggi meravigliosi. Una passeggiata a piedi tra le strade della cittadina a Piazza Lauro, lungo il Corso Italia fino ad arrivare a Piazza Tasso, la piazza centrale di Sorrento. Visita il museo Correale per conoscere la storia di Sorrento. Lungo il viale Enrico Caruso c’è un belvedere che offre una vista meravigliosa su un canyon che scende verso il mare, il Vallone dei Mulini. Risalendo in sella alla moto, si scende verso sud e si fa una deviazione dalla SS145, che si dirama verso Via Capo sulla curva sinuosa che disegna il profilo dell’isola. Si fa tappa a Capo di Sorrento e ad una oasi paradisiaca: i Bagni di Regina Giovanna, delle piscine naturali
La tappa successiva, però è davvero vicina. Si tratta di uno dei luoghi più affascinanti dell’intera Costiera Sorrentina. Alla punta di Capo di Sorrento si trovano i Bagni Regina Giovanna, un vero angolo di paradiso.
Ed ecco che si raggiunge l’estrema propaggine della penisola sorrentina: Punta Campanella, un promontorio di roccia calcarea che si tuffa nel mare e che, nel 1997, è diventata area marina protetta. Una sosta per ammirare il panorama e il mare che divide il golfo di Napoli dal golfo di Salerno, per poi ripartire verso la strada statale.

Sant’Agata sui Due Golfi e Nerano: la fine del viaggio

Dopo questa lunga ma stupenda passeggiate alla punta estrema della penisola sorrentina, si prende la direzione di Sant’Agata sui Due Golfi, lungo la statale SS145. Il paesaggio è abbracciato dal Golfo di Napoli col Vesuvio, e dall’altro da quello di Salerno con le isole dei Galli e la Costiera Amalfitana. Il paese di Sant’Agata è piccolo e suggestivo, con il Monastero del Deserto, costruito sulla collina dai frati Carmelitani. Vale la pena fermarsi ad ammirare l’altare in marmo e madreperla della Chiesa di Santa Maria delle Grazie. A pochi km da Sant’Agata si trova Nerano, che accoglie il rombo della moto nell’iconica Costiera Amalfitana. Nerano è nota per le grotte marine, il centro storico davvero delizioso e per uno dei piatti più gustosi della tradizione locale: gli spaghetti alla Nerano.

Il giro della costa di Sorrento in moto è concluso, ma la SS145 si intreccia con la SS163, la celebre “Nastro Azzurro” che attraversa la bellissima Costiera Amalfitana. A questo punto, si può scegliere se raggiungere Napoli o proseguire verso Positano, Amalfi e gli altri, meravigliosi paesi dei litorali più amati dai viaggiatori.

spaghetti alla Nerano Sorrento

Photo Credits:
Acquario51, Wikimedia
Mark Fairhurst, Unsplash
S J Pinkney, Flickr
Alfonso Scarpa, Flickr

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